In questo post scopriamo la Costa de la Luz: quali sono le spiagge incontaminate, i paesini più pittoreschi e dove praticare surf ed altri sport.
La costa alternativa dell'Andalusia
Le spiagge della Costa de la Luz sono un misto di sabbia finissima, sport di ogni tipo e chiringuitos che servono pesce fresco.
Questo tratto di costa, che si affaccia sull’Atlantico da Huelva a Tarifa, è sicuramente quello più ricco di spiagge incontaminate di tutta l’Andalusia.
Se cercate una vacanza qui è perchè amate lo sport, la natura e lo stile di vita “surf”.

Vento, Surf e Kite
Nelle spiagge della Costa de la Luz le condizioni sono ideali per praticare sport, in particolare surf, kite surf e windsurf che hanno trovato in Tarifa, Conil de la Frontera e nelle zone circostanti dei veri e propri santuari degli sport acquatici, grazie a delle condizioni ottimali durante tutto l’anno.
Tarifa è il centro pulsante della Costa del Sol, un paesino dai richiami arabi ed in cui passeggiare è piacevole. Il Castillo de Guzamn el Bueno, con la sua vista mozzafiato, merita una visita. La vita (giorno e sera) ruota attorno a surf e Kite, con scuole per chi vuole cimentarsi e piccoli baretti.
Qui alcuni dei migliori spot per kitesurf a Tarifa.
Da vedere Playa de los Lances, mentre al tramonto non è difficile trovare un po’ di musica dal vivo per rilassarsi con una birra, aspettando le onde del giorno dopo.
Conil de la Frontera è un bellissimo paesino bianco, con due spiagge spettacolari a pochi minuti: Playa de los Bateles e Playa del Palmar. Entrambe sono infatti incontaminate o quasi, con qualche chiringuito e moltro frequentate per lo sport. Il centro è un paesino gradevole ed abbastanza vivace, con negozietti e localini in cui degustare il pescado (pesce).

Dove fare il bagno sulla Costa de la Luz?
Ma questa parte dell’Andalusia offre anche spiagge incontaminate perfette per la balneazione, come le tre spiagge di Cadiz (La Caleta, La Victoria e Cortadura, dalla più cittadina alla più selvaggia)
Splendida ed incontaminata è Bolonia, in cui potete unire mare e cultura grazie ad un sito archeologico perfettamente conservato come la città romana di Baelo Claudia.
In mezzo Zahara de los Autunes, Los Caños de Meca e Barbate, dune di sabbia da affrontare in quad, raffiche di vento e cale riparate, una varietà di paesaggio unica, senza l’ombra dell’edilizia turistica senza freni.
Anzi, la Costa de la Luz conserva luoghi storici come Capo Trafalgar (Conil) a pochi passi da spiagge da sogno, da paesi bianchi che splendono alla luce del sole, che, come dice il nome della costa, non manca mai.
Il tutto perfettamente accompagnato da una serie di chiringuitos e bar dove provare il pesce e le specialità locali, a costi contenuti ed in maniera genuina, dalla paella andalusa al fritto misto di Cadiz, rilassandosi in attesa del tramonto, in attesa di un’altra giornata di vento, sole e mare cristallino.

Consigli pratici
Non siamo sul Mediterraneo, l’acqua nella Costa de la Luz è decisamente più fredda, anche in stagione estiva.
Il vantaggio è che le spiagge sono meno affollate (escludete l’altissima stagione), contraddistinte da elementi naturali come pinete e dune, i prezzi sono più contenuti e l’acqua più cristallina.
C’è meno vita notturna rispetto alla Costa del Sol e l’ambiente spesso è decisamente alternativo, anche se a Cadiz ed altre località si può arrivare al mattino passando da un locale all’altro.
Mappa Costa de la Luz
E tu sei mai stato in questa parte di Andalusia? Cosa ti è piaciuto di più? O come ti possiamo aiutare a scorprirla? Diccelo nei commenti!