Vino e cavallo andaluso
A pochi km da Cadiz sorge un’altra città che merita una visita perché racchiude in sé vino, flamenco e cavalli, tre dei punti di forza dell’intera regione. Signorile, con un centro storico in parte pedonale, fatto di negozi alla moda, piazzette adorabili ricche di angoli verdi e bar dove assaporare il famosissimo Sherry, il vino più conosciuto della regione (leggi il nostro articolo sui vini in Andalusia). Tra le cose da vedere a Jerez de la Frontera ci sono numerose cantine o bodegas (Gonzalez-Byass e Domecq su tutti) per conoscere un prodotto unico, da accompagnare a gustose tapas.
A nord invece (15 minuti a piedi dal centro)è situata l’altra attrattiva fondamentale della città: la Real Escuela Andaluza del Arte Ecuestre, dove vengono allenati i migliori cavalli andalusi del mondo che due volte a settimana si lasciano ammirare in uno spettacolo unico. Tutta la struttura è affascinante, dalle scuderie all’edificio principale con tanto di Museo sull’Arte Equestre, non si può lasciare Jerez de la Frontera senza aver visto questa meraviglia ricca di storia e fascino
Flamenco e storia
Senza dimenticare che in città sono presenti i quartieri gitani (Santiago e San Miguel) in cui è nato il flamenco. Sono presenti degli itinerari da seguire attraverso le vie cariche di atmosfera e nostalgia della città, mentre è in progetto un ampliamente dell’attuale museo di quest’arte (Santiago). Inoltre il Festival del Flamenco è uno dei migliori a livello internazionale e si tiene tra febbraio e marzo nel Teatro Villamarta.
Tra le cose da vedere a Jerez de la Frontera ci sono chiese e monumenti di interesse come la cattedrale con a lato l’Alcazar, la fortezza araba ancora ben conservata e visitabile, ma in generale la cosa più intrigante della città è l’atmosfera, un po’ retrò ma sempre e comunque elegante e raffinata.